Salvaguardando l’ambiente
Le cosiddette Neofite invasive sono piante introdotte accidentalmente o deliberatamente in Europa dopo il 1492.
Possono rappresentare una minaccia per la salute dell’uomo e per la biodiversità come pure causare ingenti danni alle infrastrutture. Le specie più conosciute in Ticino sono il Poligono del Giappone, l’Ambrosia, la Palma di Fortune, il Senecione sudafricano, l’Ailanto, la Pueraria lobota (Kudzu), la Panace di Mantegazzi e la Verga d’Oro.
Molte Neofite invasive si diffondono efficacemente per via vegetativa grazie ai ricacci da pezzetti di pianta o di rizomi o per via sessuale tramite le sementi.
Per combattere e indebolire queste specie i metodi utilizzati sono diversi, ma spesso richiedono un intervento manuale che deve essere ripetuto più volte nel corso del periodo vegetativo e sull’arco di più anni; l’unico modo efficace, quindi, consiste nell’estirpo della pianta nella sua totalità e nello smaltimento degli scarti vegetali attento e professionale. Le Neofite possono rappresentare una minaccia per la salute dell’uomo e per la biodiversità come pure causare ingenti danni economici ed alle infrastrutture.
Le squadre Neofite dell’Associazione L’ORTO Le nostre squadre di intervento nascono nel 2015 grazie alla collaborazione interdipartimentale tra il Dipartimento del Territorio (DT), il Dipartimento della Sanità e della Socialità (DSS) ed il Dipartimento delle Finanze (DFE). Esse sono composte da persone al beneficio di prestazioni assistenziali e gestite da personale dell’Associazione specificamente formato che, nell’ambito di programmi di reinserimento socio professionale, sia grazie ad una formazione pregressa di giardiniere sia per un interesse ad una formazione legata al verde, si impegnano a seguire, dapprima, una formazione teorica e successivamente una pratica settoriale accompagna direttamente sul terreno.
Lo scopo, quindi, di queste squadre è duplica: da una parte eliminare o ridurre drasticamente i focolai delle piante neofite invasive contenendo di conseguenza il danno che queste possono arrecare, dall’altro canto, grazie alla teoria ed alla pratica svolte sull’arco di un anno, incrementare le possibilità di reinserimento professionale degli AUP di queste squadre.
Le nostre squadre sono accompagnate da esperti e professionisti membri del Gruppo di lavoro organismi alloctoni invasivi (GLOAI) del Dipartimento del Territorio che si occupano di valutare le varie situazioni fornendo un adeguato supporto informativo e di seguire le due squadre dal punti di vista scientifico.
FAQ / Domande frequenti
Cosa fanno le squadre di lotta alle Neofite invasive?
Le squadre si occupano innanzitutto di valutare l’entità “dell’invasione” tramite sopralluoghi e cui fa seguito l’allestimento di un preventivo di spesa e di un programma di intervento mirato per le specie prese in esame (ogni specie ha un suo trattamento
specifico) da sottoporre al committente. Successivamente si passa al lavoro pratico di estirpo e di smaltimento. Le aree trattate dalle squadre sono monitorate nel tempo in modo da assicurare il raggiungimento del massimo risultato con eventuali nuovi interventi concordati tra le Parti.
Quali costi per i committenti?
Generalmente i committenti sono Enti pubblici (Cantoni, Comuni, Consorzi, Patriziati, ecc.) proprietari di sedimi infestati da piante Neofite che, in ossequio alla direttiva federale concernente la protezione dell’ambiente, nello specifico contro le Neofite invasive, sono chiamati ad intervenire sul proprio territorio per sanare le zone infestate da questi organismi. Per ogni intervento viene allestito un preventivo dei costi sulla base della dimensione dell’area di intervento, della specie presenta e della durata prevista. In considerazione di quanto citato in precedenza una parte dei nostri lavori è finanziata dal Canton Ticino: è compito del committente richiedere al Dipartimento delle Finanze l’ammontare della percentuale di partecipazione.
Come richiedere un intervento?
Gli interventi delle nostre squadre avvengono su segnalazioni sia di privati sia di Enti pubblici. Sulla base delle segnalazioni, i nostri responsabili prendono contatto direttamente con il possibile committente per fissare un incontro. In seguito verrà esperito un sopralluogo allo scopo di verificare la specie invasiva, la grandezza dell’area interessata e la durata dell’intervento in modo da poter allestire un preventivo di spesa. Una volta accettato il preventivo, il committente può richiedere al Dipartimento del Finanze per tramite del Dipartimento del Territorio il finanziamento dei lavori di bonifica. Parallelamente le nostre squadre avranno già predisposto i vari interventi da eseguire. Al fine di pianificare in maniera ottimale gli interventi è necessario tener conto dell’andamento stagionale delle piante in particolare della fioritura, della maturazione, ecc. Tenendo conto della nostra
esperienza, siamo in grado, durante la discussione del preventivo di spesa, di proporre al nostro interlocutore una valutazione dei costi annuali oppure sull’arco di più anni (ad esempio per una richiesta di credito al Legislativo).
Come contattarci?
Associazione L’ORTO, via Mondino 12, 6933 Muzzano